Da Oriente a Occidente, cresce l’intolleranza religiosa nel mondo
Martedì, 25 settembre 2012 • Categoria: AttualitàDagli Stati Uniti all’Australia cresce l’intolleranza religiosanel mondo, e con essa le misure restrittive attuate dai governi nei confronti delle minoranze.Non è confortante il quadro delineato dal rapporto del Pew Forum Research Center, un’organizzazione americana che studia le interazioni tra politica e religione nei cinque continenti. Peter Beaumount, autore del rapporto, sottolinea che tre quarti del mondo vivono in condizione di elevati livelli di restrizione, dove all’odio motivato da contrasti religiosi si associano interventi governativi tendenti alla repressione.Tra i paesi occidentali, a preoccupare maggiormente per il livello di discriminazione e per l’aumento delle tensioni sociali legate all’intolleranza religiosa sono gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, mentre nel mondo arabo spiccano l’Egitto, l’Afghanistan, l’Iraq e la Siria.
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